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La gradevole temperatura del mare e il fondale marino animato dalla presenza di piante e di animali rendono la zona intorno a Poreč una destinazione molto interessante per le immersioni durante tutto l'anno. Indipendentemente dal vostro livello di preparazione, potrete esplorare i fondali marini e trovare ciò che è più adatto a voi grazie ai tanti corsi disponibili (CMAS; PADI, NITROX APNEA) e agli istruttori professionisti per le immersioni che sono a disposizione all’interno e fuori dagli Hotel e Resort Valamar di Poreč. Esplorate le pareti delle scogliere di Kampani e Tempesta e non perdetevi le grotte sottomarine dell'Isola di Banjola. Scoprite le ricchezze di due relitti navali: Baron Gautsch, una nave passeggeri austriaca perfettamente conservata affondata nel 1914 e la nave da guerra inglese Coriolanus. Se volete provare invece qualcosa di completamente diverso, l'immersione notturna sarà un'esperienza davvero indimenticabile.
Centri subacquei
Poreč, Brulo bb T: + 385 52 433 606
Poreč, Plava Laguna bb T: + 385 52 647 160
Poreč, Lanterna 52 T: + 385 98 951 2986
Numeri telefonici importanti
Poreč, Obala m. Tita 17 T: + 385 52 431 663
Pula, Giardini 14 T: + 385 52 222 551 T: + 385 52 222 544
Pula, Kochova 1a T: + 385 52 215 663 T: + 385 98 219 225
T: 112
T: 9155
Informazioni utili
L'immersione a scopo ricreativo-sportivo, l'immersione turistica come pure quella a scopi economici o per particolari necessità nella Repubblica di Croazia, sono disciplinate dal Regolamento sullo svolgimento delle attività subacquee, dalla Legge sul lavoro e dalla Legge sulla tutela al lavoro. L'immersione turistica si svolge esclusivamente all'interno e sotto il controllo del centro subacqueo, autorizzato e abilitato allo svolgimento dell'immersione ricreativo-turistica. Il luogo in cui si effettua l'immersione dev'essere contrassegnato visibilmente da una boa di segnalazione o dall'apposita bandiera posta sull'imbarcazione. Nel centro sub, come pure sull'imbarcazione, devono essere ben visibili i numeri telefonici rilevanti del servizio di soccorso e ricerca in mare, nonché delle camere iperbariche.
È permesso immergersi dopo aver ottenuto una valida licenza dimmersione rilasciata dalla Federazione subacquea croata (www.diving-hrs.hr) a nome del Ministero del mare, del traffico e dellinfrastruttura (mmpi.gov.hr/en). La licenza è valida per lanno civile. Per le attività subacquee autonome è necessario ottenere unautorizzazione che viene rilasciata dalla Capitaneria di porto.
Il prezzo dellautorizzazione è di 2.400,00 kn per 365 giorni. Per le immersioni turistiche nel centri subacquei registrati, non è necessaria lautorizzazione individuale.
La licenza per queste zone viene rilasciata dall'organo competente e ogni centro che svolge le attività subacquee nelle summenzionate zone deve avere un permesso scritto. zone, dev'e.
Ci sono ospedali e cliniche nelle principali città, mentre un’ambulanza e le farmacie sono in tutti i centri abitati. Se un paziente è in pericolo di vita, è operativo il servizio di trasporto d'urgenza aereo (elicottero) o marittimo (motoscafo).
Sotto la punta più settentrionale dell'Istria, Capo Salvore (Rt Savudrija), giace Gilda, un piroscafo da carico che urtando una mina subacquea si spezzò in due. Dato che questo sito si trova in mare aperto, l’immersione viene effettuata in mare con l’ausilio di una fune ancorata o quella della boa legata al relitto. È indispensabile fare attenzione, specialmente durante la risalita. Una guida esperta farà di quest’esperienza, e del contatto col mondo sottomarino, un evento indimenticabile. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
A sud di Cittanova (Novigrad), ad una profondità da 11 a 25 m, è stata affondata una nave da guerra della Marina reale britannica, classe Shakespeare, la Coriolanus, un cacciamine che fu proprio affondato da una mina. Alimentata da motori a vapore, destinata e idonea alla navigazione anche in condizioni di tempo sfavorevoli, con una portata di oltre 554 tonnellate, era provvista di cannoni antiaerei e 30 siluri antisommergibile. Fu varata nel 1940 e faceva parte di una flotta di 12 navi. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Risalente alla II Guerra Mondiale, la Numidia è una delle navi più grandi nel Mare Adriatico. Con i suoi incredibili 120 m di lunghezza, rappresenta una vera sfida per tutti i subacquei esperti. La profondità fra 33 e 40 m richiede una grossa esperienza nella pianificazione dell'immersione. In base alla corrente dell'acqua, la visibilità di questo relitto può variare e soltanto pochi fortunati hanno la possibilità di vederlo. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Le cattive condizioni atmosferiche nel novembre del 1912 furono fatali per il destino della Romagna, una nave da carico affondata nei pressi di Rovigno. Quella fu l'ultima volta in cui essa salpò, trasportando cereali da Ravenna verso Trieste. Oggi giace ad una profondità di 40 m, mentre la sua lunghezza di 60 m, quasi completamente ricoperta dai brandelli di reti da pesca, offre uno spettacolo quasi spettrale. È possibile vederla soltanto a condizione che la visibilità sia ottima. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Il cacciamine italiano fu costruito nel 1913 e affondato nel 1944. Fino al 1929 portava il nome di “Pilade Bronzetti“. Fu affondato da un aereo inglese che lo scorse durante un normale volo di ricognizione. La torpedine spezzò la nave a metà e quindi la prua e la poppa si trovano a una cinquantina di metri di distanza. La parte più interessante per i sommozzatori è la poppa. La Giuseppe Dezza giace sul fondale marino, in posizione regolare, con ben visibile il cannone di poppa e l'equipaggiamento militare conservato, fermo in un tempo perduto. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
A poca distanza dal faro di S. Giovanni (Sv. Ivan), al largo da Rovigno, a una profondità di 30-35 m, si trova Maona, una piccola nave da carico che con la sua lunghezza di 40 m offre un'immersione relativamente semplice per i subacquei in condizioni di buona visibilità. Sul fondale e la poppa della nave si possono vedere numerosi astici e scorfani. Come tutte le pareti artificiali, attira un grosso numero di piccoli pesci e data la sua vicinanza alla costa, viene visitata volentieri nel periodo estivo. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
La nave passeggeri austriaca, costruita nel 1908 affondò nel 1914 a causa di una mina. Trasportava i membri delle famiglie degli ufficiali austriaci sulla rotta che portava dalle Bocche di Cattaro a Lussinpiccolo e a Trieste. Nel desiderio di accorciare i tempi di navigazione, la nave tentò di attraversare un campo minato a 9 miglia nautiche da Rovigno, perché sembra che questo tragitto fosse stato attraversato subito prima, da una nave commerciale. La nave urtò una mina con la parte centrale del suo fianco sinistro e s'inabissò in pochi minuti. L'immersione è possibile soltanto tramite i centri d'immersione che possiedono un'autorizzazione particolare del Ministero della cultura della Repubblica di Croazia. Per motivi di sicurezza è permesso entrare nella nave soltanto attraverso i primi due ponti. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Era una nave a vela con l'albero in metallo; s'inabbissò negli anni ‘50. Oggi si può scorgere il telaio dell'imbarcazione con parti del fasciame, chiglia e l'albero. Parte dell'imbarcazione è ricoperta da brandelli di reti da pesca e l'intero relitto ha le sembianze di una nave pirata affondata. La nave abbonda di varie specie di pesce che arricchiscono l'esperienza di chi s'immerge. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Questo relitto fu per molto tempo chiamato ”Istra“ perché il vero nome della nave era ignoto. Fu fabbricata nel 1920 in Olanda (era denominata Albireo), e porta il nome del suo ultimo proprietario della Germania. Questo piroscafo da carico fu spaccato a metà il 23 gennaio 1943, dall'esplosione causata da una mina subacquea, mentre nel suo ultimo viaggio trasportava armi e munizioni. Il relitto sul fondale marino è diviso in due parti: la prua dalla lunghezza di 10 metri e dopo una decina di metri, la parte rimanente. Il tipo particolare d'ancora, ormai fuori produzione da oltre cent'anni, rappresenta una vera e propria curiosità e dà un significato storico al relitto. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
A una profondità di 14 metri si trovano mine e delle torpedini subacquee risalenti alla II Guerra Mondiale. L'immersione in questo punto è adatta ai principianti perché grazie al fondale di pietra, la visibilità è straordinaria. Gli istruttori spesso portano i partecipanti in questo punto per offrire loro l'addestramento migliore, dato che qui possono provare l'immersione dal battello e l'immersione in mare aperto. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
La secca all'entrata nel Canale di Leme è caratteristica per le sue ricche ”pareti“ che arrivano a 25 m di profondità. Questo sito abbonda di pesce di fondale e granchi. La struttura ripida del fondale e le rocce incavate, rappresentano un habitat ideale per un gran numero di crostacei. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
È la destinazione ideale per chi vuol essere sicuro di vedere un astice o un grongo. Il fondale ricco di rocce incavate offre una moltitudine di pesci di fondale, ed essendo il punto più protetto dalle intemperie, viene visitato spesso e volentieri. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
È un punto d'immersione per principianti desiderosi di vedere per la prima volta un relitto di un'imbarcazione che, anche se piccola e situata ad una profondità di 16 m, rappresenta un'esperienza interessante. La costa vicina presenta una struttura rocciosa che, alla fine dell'immersione, offrirà un’emozione ulteriore. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Questo isolotto è caratteristico per la sua struttura sottomarina a forma di terrazze, e con una massima profondità di 20 metri, è una delle destinazioni più amate per principianti: qui è possibile vedere il cavalluccio marino, il grongo, l'astice, ma anche la torpedine e il pesce S. Pietro. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Lo stupendo isolotto nei pressi di Rovigno, con tre grotte, è un luogo ideale per principianti, ma anche per coloro che desiderano effettuare delle immersioni profonde. Situate in uno dei punti più suggestivi della costa occidentale istriana, le grotte si trovano ad una profondità di 12 m, comunque in questo reef roccioso è possibile immergersi fino a 35 metri di profondità. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
La configurazione rocciosa del fondale a ovest di quest'isolotto attrae molti. La formazione rocciosa ricorda i canyon che si estendono dal fondale basso fino a 18 m di profondità, permettendo ai subacquei di immergersi fra le rocce profonde, protetti dalle correnti, accompagnati da numerosi pesci caratteristici di questo luogo e che trovano qui il loro habitat naturale. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
È una destinazione sottomarina adatta agli amanti dei piccoli pesci, ideale per i principianti e già alla profondità di 20 m offre delle ottime condizioni a tutti quelli che desiderano vedere la vita marina senza dover immergersi in profondità. Una vecchia cava romana e dei grossi massi sommersi di pietra, offrono un riparo sicuro a un gran numero di pesci e granchi. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
Il fondale nelle vicinanze del faro inizia a 20 m e scende fino a 45 m di profondità. Si tratta di un punto adatto a soli esperti d'immersioni profonde che desiderano trovare qualcosa di più rispetto alle forme classiche di vita presenti nei fondali bassi. Qui si possono vedere grossi dentici, branzini, scorfani, rane pescatrici e altri tipi di pesci. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
L'isolotto, situato nella parte estrema dell'arcipelago rovignese, ricco di pesce e altri organismi marini, è caratterizzato da un magnifico fondale roccioso che arriva anche fino a 45 m di profondità. Si tratta di un punto adatto a subacquei esperti. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
A una profondità di 14 metri si trovano mine e delle torpedini subacquee risalenti alla II Guerra Mondiale. L'immersione in questo punto è adatta ai principianti perché grazie al fondale di pietra, la visibilità è straordinaria. Gli istruttori spesso portano i partecipanti in questo punto, per offrire loro l'addestramento migliore, dato che qui possono provare l'immersione dal battello e l'immersione in mare aperto. testo: Željko Kamerla in collaborazione con il centro immersioni dell'Istria
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